giovedì 10 maggio 2018

Lady Bird

Se c’è un’età ingrata nella vita (ce ne sono molte, ma semplifichiamo), è quella che va dai 17 ai 18 anni. Nominalmente ancora minorenni, i futuri adulti lottano con i genitori, diventati all’improvviso i principali nemici della loro autonomia, e al tempo stesso temono che nessuno li amerà mai come loro. Convinti che i propri sogni abbiano la precedenza su tutto, vedono il mondo come una serie di ostacoli da superare e cercano nuovi alleati nella sua conquista, a volte tra le persone sbagliate. Questa faticosa e dolorosa lotta per diventare adulti è ancora più sentita in un paese come gli Stati Uniti - non a caso patria del teen movie - dove l’esperienza del college rappresenta un distacco non solo fisico dalla famiglia d’origine. Da noi, dove per scelta o per necessità i ragazzi restano nella casa dei genitori per un periodo assai più lungo, la transizione è meno traumatica.



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